Benedizioni Continue, 5 febbraio

Spera fermamente nell’Eterno; sii forte, si rinfranchi il tuo cuore; spera fermamente nell’Eterno. Salmo 27:14DAG 52.1

Sii coraggiosa, cara sorella. Ancora un po’ e vedremo Gesù. Il vostro cuore non sia turbato — disse Gesù — credete in Dio e anche in me. Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, vi avrei detto forse che io vado a prepararvi un luogo? Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi. (Giovanni 14:1-3) Rallegrati nel Signore. Come io mi rallegro nello splendido futuro, fallo anche tu. Lodiamo il Signore per la sua amorevole misericordia nei confronti dei figli degli uomini. Non vedere solo il lato oscuro della vita. Abbi fede in Dio. Siamo proprietà di Cristo e ti rammento che Egli ti ama, Egli è il nostro sostegno e il nostro Dio. Ieri sera sono rimasta sveglia per lungo tempo. Mi sentivo ansiosa perché sapevo che da qualche parte qualcuno era tentato e molto provato, e avrei potuto confortare il suo cuore con l’amore di Gesù. Ho pensato tra me e me: “Oh, se potessi prendere Gesù per mano e udire la Sua voce! Invece sono sdraiata nel letto sveglia e prego non solo per me stessa ma per tutti quelli che soffrono”. All’una di notte non dormivo ancora. Allora mi alzai, mi vestii, accesi il fuoco e ancor prima di fare colazione cominciai a scrivere. Ho scritto molte pagine senza sentire la sonnolenza. Dobbiamo essere riconoscenti al Signore per ogni Suo favore. Come cristiani, cerchiamo di testimoniare la gioia e l’allegrezza. Ciò che mi affligge molto, sono le anime che non hanno la volontà di resistere fino al giorno del ritorno di Cristo. La realtà divina risplende nel mezzo all’oscurità morale perché la luce di Cristo la illumina. Dobbiamo ringraziare Lui continuamente, perché dipendiamo in tutto dal Suo potere per mezzo della fede. Non possiamo contare solo sulle nostre forze. Coraggio! Il Signore ti ama e ti sostiene in ogni tua debolezza. Egli certamente ti benedirà, ma tu devi solo fidarti di Lui. Nessuno che ama il Signore è meno benedetto dal Suo Unigenito Figlio.Letter 57, Febb. 5, 1905, to Mrs. A. J. Breed, a minister’s wife.DAG 52.2