Il messaggio della giustificazione per fede
Il Signore, nella Sua grande misericordia ha inviato un prezioso messaggio per il suo popolo attraverso i pastori Waggoner e Jones. * pagina 91TMGI 77.3
Questo messaggio doveva presentare in modo marcato davanti al mondo, il sublime Salvatore, il sacrificio per i peccati del mondo intero. Presentava la giustificazione per fede in colui che è il Garante; invitava la gente a ricevere la giustizia di Cristo, la quale si manifesta nell’ubbidienza a tutti i comandamenti di Dio.TMGI 77.4
Molti avevano perso di vista Gesù. Essi avevano bisogno di tenere gli occhi rivolti alla Sua divina persona, ai Suoi meriti e sul Suo immutabile amore per la famiglia umana. Tutto il potere è stato messo nelle Sue mani affinché distribuisca ricchi doni agli uomini, impartendo gli inestimabili doni della Sua giustizia agli agenti umani indifesi. Questo è il messaggio che Dio ha ordinato di dare al mondo. È il messaggio del terzo angelo che deve essere proclamato a gran voce, accompagnato dall’abbondante effusione dello Spirito Santo.TMGI 77.5
Il Salvatore esaltato deve apparire nella sua efficace opera come l’Agnello immolato, seduto sul trono, per dispensare le inestimabili benedizioni del patto, e i benefici che pagò con la sua vita in favore di ogni anima che crede in Lui. Giovanni non fu in grado di esprimere l’amore di Cristo a parole, perché era troppo profondo e troppo ampio. Egli invitò la famiglia umana a contemplarlo. Cristo intercede per la chiesa nelle coorti celesti, pregando in favore di coloro per i quali pagò il prezzo della redenzione col suo sangue. I secoli, gli anni non potranno mai diminuire l’efficacia di questo sacrificio espiatorio. Il messaggio del Vangelo della Sua grazia, doveva essere dato dalla chiesa in modo chiaro e definito, affinché il mondo non dovesse più dire che gli Avventisti del Settimo giorno parlano molto della legge, ma non predicano Cristo, né credono in Lui.TMGI 77.6
L’efficacia del sangue di Cristo doveva essere presentata al popolo con potere rinnovato, affinché la loro fede potesse essere attinta dai meriti di questo sangue. Così come il Sommo Sacerdote spargeva il sangue, ancora caldo sopra il propiziatorio, mentre la nuvola profumata d’incenso saliva davanti a Dio; nello stesso modo, mentre confessiamo i nostri peccati, e invochiamo l’efficacia del sangue espiatorio di Cristo, le nostre preghiere devono ascendere al cielo, con la fragranza dei meriti del carattere del nostro Salvatore. Nonostante la nostra indegnità, dobbiamo sempre tener conto che vi è Uno che può togliere il peccato e salvare il peccatore. Cristo toglierà ogni peccato riconosciuto davanti a Dio con cuore contrito. Questa fede è la vita della chiesa. Come il serpente innalzato da Mosé nel deserto, invitava chiunque fosse stato morso da un serpente velenoso a guardarlo per vivere, così anche il Figlio dell’uomo deve essere innalzato, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. (Giovanni 3:16)TMGI 77.7
A meno che la contemplazione del Signore sia il centro della nostra vita, e per fede accetteremo i Suoi meriti che il peccatore ha il privilegio di reclamare, non avremo maggiori possibilità di essere salvati di quelle che aveva Pietro quando camminava sulle acque perché non ha tenuto lo sguardo fisso su Gesù. Lo scopo di Satana è di eclissare il nostro sguardo da Gesù e di indurre gli uomini a guardare all’uomo, a confidare nell’uomo e aspettarsi aiuto e sostegno dall’uomo. Per anni la chiesa ha cercato il sostegno degli uomini senza guardare a Gesù, in cui si concentrano le nostre speranze di vita eterna. Per questo Dio ha dato ai suoi servi una testimonianza che presentava in modo chiaro e definito la Verità come è in Gesù; che è il messaggio del terzo angelo. Le parole di Giovanni devono echeggiare in mezzo al popolo di Dio, affinché tutti possano discernere la luce e camminare in essa.TMGI 78.1
Colui che viene dall’alto è sopra tutti, colui che viene dalla terra è della terra e parla della terra; colui che viene dal cielo è sopra tutti. Ed egli attesta ciò che ha visto e udito, ma nessuno riceve la sua testimonianza. Chi ha ricevuto la sua testimonianza ha confermato che Dio è veritiero. Perché colui che Dio ha mandato proferisce le parole di Dio; perché Dio infatti non dà lo Spirito con misura. Il Padre ama il Figlio, e gli ha dato ogni cosa in mano. Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l ', ira di Dio rimane su di lui.TMGI 78.2
Giovanni 3:31-36TMGI 78.3
Questa è la testimonianza che deve essere proclamata in lungo e in largo nel mondo. Presenta la legge e l’Evangelo, vincolando ambedue le cose in un connubio perfetto. (Lettura supplementare: Romani 5 e 1 Giovanni 3:9 fino alla fine del capitolo). Questi preziosi passaggi eserciteranno una profonda influenza su ogni cuore che si apre per riceverli.TMGI 78.4
Il principio delle tue parole illumina; dà intendimento ai semplici quelli dal cuore contrito. ...ma a tutti quelli che l ', hanno ricevuto, quelli che credono nel suo nome, egli ha dato il diritto di diventar figli di Dio.TMGI 78.5
Questi non hanno una mera fede nominale, una verità teorica, o una religione legale, ma la loro fede ha un proposito, quello di appropriarsi dei ricchi doni di Dio. Supplicano che gli si conceda il dono, per poi elargirlo agli altri. Essi possono dire:TMGI 79.1
Infatti, dalla sua pienezza noi tutti abbiamo ricevuto grazia su grazia.TMGI 79.2
Giovanni 1:12,16TMGI 79.3
Non c ', è mai stato un momento in cui il Signore non avesse manifesto la sua grande grazia ai suoi eletti come in questi ultimi giorni, mentre la sua legge è calpestata.TMGI 79.4
(Da leggere: 1 Giovanni 4:8-13; Giovanni 3:31-36, 1 Giovanni 3:9-24, Isaia 43)TMGI 79.5