Febbraio 15—Fede e azione

“E anche voi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio”. Giovanni 15:27VG 54.1

Rimane da fare un’opera che è stata trascurata. Dobbiamo pentirci per la nostra indifferenza verso quel compito e pregare per avere il discernimento spirituale affinché possiamo vedere e comprendere le sue urgenti necessità. Ci è stata affidata la verità che salva e illumina. Da tutte le parti ci circondano moltitudini che non sono mai state illuminate. Ad esse dobbiamo proclamare le verità della salvezza del messaggio del terzo angelo. Ci dobbiamo dedicare alla salvezza delle anime, lavorando diligentemente per comunicare agli altri ciò che è per il loro benessere eterno. Le moltitudini che non sono state avvertite, si rendono disponibili a diventare il divertimento del diavolo. Satana li sta conducendo a molte forme di pazzia e auto compiacenza. Molti cercano qualcosa di nuovo ed emozionante; le loro menti sono lontane da Dio e dalle verità della sua Parola. In questo tempo, quando il nemico lavora come mai prima per rapire le menti degli uomini e delle donne al fine di allontanarli dalla verità, dovremmo lavorare con un ', attività crescente, andando per le strade principali e per quelle secondarie. In modo diligente e manifestando interesse dobbiamo proclamare l', ultimo messaggio di misericordia nelle città: nelle strade principali, ma l ', opera non deve finire lì, deve estendersi agli abitanti del circondario e alle contee: le deviazioni e le recinzioni. Deve raggiungere tutte le classi sociali. Man mano che lavoriamo troveremo persone di diverse nazionalità. Nessuno deve essere trascurato o lasciato senza avvertimento. Il Signore Gesù fu il dono di Dio al mondo intero, non solamente alle classi più elevate, né ad una nazione in particolare con esclusione di altre. La sua grazia salvifica circonda il mondo intero.VG 54.2

Chiunque lo desideri può bere dell’acqua della vita gratuitamente. “Chiunque avrà invocato il nome del Signore, sarà salvato”. (Romani 10:13). Ma vi è un’opera molto importante che deve essere fatta. L’invito dell’Evangelo deve essere proclamato in ogni luogo perché “come… invocheranno Colui nel quale non hanno creduto? E come crederanno in Colui del quale non hanno udito parlare? E come udiranno se non c’è chi predichi?” (Versetto 14).VG 54.3

Il Signore desidera che il suo popolo si alzi per eseguire l’opera che Lui ha designato. La responsabilità risiede non solo nel ministero. I membri laici della chiesa dovrebbero condividere l’onere di salvare le anime. Il Signore ora invita coloro che hanno la conoscenza della verità per questo tempo a svegliarsi dal loro sonno e a diventare veri missionari nel servizio. Il tempo è breve e l’opera del Signore va fatta senza più indugio.VG 54.4

(Lettera 4, del 15 Febbraio 1911, diretta a W. C. White)VG 54.5