Marzo 29—Avanzamento continuo

“Fratelli, non ritengo di avere già ottenuto il premio, ma faccio una cosa: dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso le cose che stanno davanti, proseguo il corso verso la meta, verso il premio della superna vocazione di Dio in Cristo Gesù”. Filippesi 3:13,14VG 96.1

È dovere di ogni persona che professa il cristianesimo mantenere i suoi pensieri sotto il controllo della ragione, e impegnarsi a essere coraggiosa e felice. Non importa quanto amara possa essere la causa della sua pena, dovrebbe coltivare uno spirito di riposo e quiete in Dio. Il riposo che sta in Cristo Gesù, la pace di Cristo, quanto è preziosa! Quanto risanatrice è la sua influenza, quanta dolcezza arreca all',anima oppressa! Non importa quanto oscura sia la sua prospettiva, custodite uno spirito di speranza per il bene. Mentre il buon animo, la pace e un’accettazione calma contribuiranno alla felicità e alla salute degli altri, saranno un beneficio per sé stessi ancora maggiore. La tristezza e il parlare di cose poco gradevoli stimolano scene spiacevoli, quelle a loro volta fanno rimbalzare su sé stessi un effetto pernicioso.VG 96.2

Dio desidera che dimentichiamo queste cose, che non guardiamo verso il basso bensì verso l',alto. Verso l',alto!VG 96.3

La tristezza intorpidisce la circolazione nei vasi sanguigni e nei nervi, e ritarda anche l',azione del fegato. Ostacola il processo della digestione ed anche quello della nutrizione e tende a minare tutto l',organismo. . .VG 96.4

Spesso i propositi di Dio sono velati nel mistero. Sono incomprensibili per le menti finite ma Colui che vede la fine dal principio, conosce le cose meglio di quelle che conosciamo noi. Quello di cui abbiamo bisogno è purificarci da ogni mondanità, al fine di perfezionare il nostro carattere cristiano in tal modo che il manto della giustizia di Cristo sia posto su di noi. . .VG 96.5

La fede, la pazienza, la clemenza, l’atteggiamento mentale celeste, la fiducia nel nostro saggio Padre celeste, sono i fiori perfetti che maturano in mezzo alle nuvole di delusioni e afflizioni. L’ordine che la Provvidenza dà al popolo di Dio è che avanzi, che progredisca. Il sentiero della santità è un avanzamento continuo, elevandosi sempre più in alto e più in alto ancora nella conoscenza e nell’amore di Dio. Il compimento delle promesse di Dio sarà corrispondente alla fede e all’obbedienza del suo popolo, Dio è immutabile; è lo stesso ieri, oggi e in eterno. La fede deve essere esercitata in ogni nostra preghiera, perché non ha perso il suo potere e neppure l',ubbidienza umile ha perso la sua ricompensa. Se i nostri fratelli che professano di credere nella verità mostrassero la loro fede con le loro opere, onorerebbero Dio e sarebbero qualificati per convincere molte anime che essi possiedono la verità, perché in accordo con la loro fede e con la loro ubbidienza percepiranno il compimento delle promesse di Dio e saranno dotati del potere divino.VG 96.6

(Lettera 1, del 29 Marzo 1883, diretta a J. N. Andrews, uno dei nostri primi missionari, che stava morendo di tubercolosi in Svizzera)VG 96.7